Mettercela tutta. Combinare date e macinare chilometri, calcare palchi e suonare in tutti gli angoli del Paese come fosse la prima volta, con l’urgenza di un nuovo inizio che spinge per manifestarsi, e non l’ultima, che si porta dietro una carico di malinconia e uno scarico di responsabilità da lavoro archiviato.
I Leitmotiv sono fuori da un pezzo, e da un pezzo si dannano l’anima ad ogni concerto. Non hanno timore di assumere rischi là dove conta, on stage. La tappa del 20 febbraio, all’Officina San Domenico di Andria, ha confermato le peculiare spettacolarità delle loro esibizioni e ha trasmesso una buona dose di certezze. Il tour in supporto del nuovo I Vagabondi, quarto album dei pugliesi, prosegue un’evoluzione artistica e un percorso indipendente impostato circa dieci anni fa.
I Leitmotiv dimostrano di aver trovato la formula ideale per uno show
che si rinnova di volta in volta. Giorgio Consoli conferma doti
carismatiche e non comuni, da affabulatore punk, mentre Giuseppe
Soloperto, Dino Semeraro e Natti Lomartire ghermiscono il suono più adatto al mood dei testi.
E’ questa una delle certezze dei Leitmotiv: quella di aver cercato e
trovato la vibrazione identitaria, quella di aver fatto proprio un
linguaggio sonoro che si distingue dagli altri. Un’armatura musicale
dalla struttura dinamica che, dapprima ha sostenuto un pun multilingue
dall’orientamento cosmopolita, dopo ha agevolato una preferenza per
testi italiani, più adatti a trasporre lucide tesi e sinceri
interrogativi sulla nostra realtà. Questo è il corredo che la band di
Sava cesella continuamente per frapporre un distanza tangibile con le
altre proposte musicali in circolazione.
Un loro live è una messinscena che porta davvero pezzi di vita sul
proscenio. Il gruppo sa blandire con I diciottenni, emozioni legate ai
ricordi e ritmo docile, e pestare con Ad occhi chiusi, toni nervosi per
uno spaccato sociale. Sa dispiegare, meglio di chiunque, gli umori
biografici con I Vagabondi e sbeffeggiare sottilmente con Testa di
paglia. Sa pungolare con La Flute Magique, brano opportunamente
ripescato dal catalogo, e osare con il medley Puerto Nuevo/ Girls and
Boys (Blur).
Assistere a un loro concerto non è mero svago, è un’esperienza.
Equipaggiamento essenziale, scarpe comode e lo sguardo avanti per dare
il meglio. Mettercela tutta. Sempre. Questo è il leitmotiv. Questi sono i
Leitmotiv.
Nessun commento:
Posta un commento