"Non detti tregua al negozio di dischi finché non trovai il suo primo album, che comprai il giorno stesso in cui uscì”. Michael Stipe racconta quando è diventato devoto ammiratore di Patti Smith. “Da andare fuori di testa – emozionale e imperfetto, vertiginoso […] qui c’era qualcosa che mi parlava".
Vent'anni dopo, il già leader dei REM accompagna la sua dea in tour per un secondo debutto sulle scene. E la fotografa per un diario personale che tempo dopo verrà pubblicato con il titolo Two Times Intro.
Da poco edito da Quarup Editrice, il libro è un documento da avere.
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