Quanti rischi si corrono nel voler conservare le tradizioni? Quanto talento serve per far funzionare la musica popolare senza renderla banale o senza lasciarla preda di un repellente ed importuno “già sentito”? I grossi calibri possono intonare frazioni del passato (Dylan su tutti) e stravolgere (Neil Young che reinventa Oh Susannah) o ricontestualizzare musiche già note (Springsteen che in Rocky Ground rispolvera l’archivio di Alan Lomax), pur rimanendo fedeli a se stessi.
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