Il 10 aprile esce Underwater Sunshine (or what we did on our summer vacation), album di cover dei Counting Crows.
Dopo quattro anni gli americani ritornano sulla scena con una compilation di pezzi originariamente composti da musicisti noti e meno noti. Stando alle dichiarazioni del frontman Adam Duritz, il progetto intende dare lustro a brani meritevoli, ma sottovalutati o ignorati.
Tutto è nato dalla volontà di suonare per puro divertimento, scegliendo canzoni capaci di liberare l'istinto passionale della band per la musica che, in Underwater Sunshine, si affranca da quei vincoli capaci di mortificare l'essenza artistica. Per fare questo il gruppo ha deciso di lasciare la Geffen Records per siglare un accordo con l'etichetta indipendente Collective Sounds. La splendida (Untitled) Love Song, dei californiani Romany Rye, è introduzione che sembra autografa. Mercy, traccia "propedeutica" che si può scaricare dal sito ufficiale della band, oppure dal box qui sotto, emana un rock misurato di pregevole fattura. E' un brano scritto dai Tender Mercies (side project dei CC) che riflette echi west coast.
Le premesse, seppur esigue, sembrano davvero buone.
Nessun commento:
Posta un commento