lunedì 9 agosto 2010

Incontro con un Cronista giramondo

La lettera maiuscola di Cronista non è casuale.
Minà ha fatto la storia del giornalismo italiano, con serietà e passione. La Rai, in cambio, gli ha dato il benservito.
Sincero come al solito ha risposto con estrema chiarezza a qualche domanda.

Il 5 maggio scorso, Claudio Scajola si è dimesso dal suo incarico lasciando a Berlusconi il mandato di Ministro dello Sviluppo Economico, ruolo che contempla le mansioni del Ministero della Comunicazione. In un Paese in cui il conflitto d'interessi permane irrisolto, quanto è grave un fatto del genere? E perché l'opposizione continua a latitare su questi temi?

Be’ ci sono anche altri gravi problemi! C'è un senatore della Repubblica due volte condannato per collaborazione con la Mafia; c'è il Presidente del Consiglio che ha almeno tre/quattro processi irrisolti ... cioè il limite ormai dell'abnorme nel nostro Paese non si ferma solo a quanto lei dice. C'è qualcosa di più clamoroso. Ci vorrebbe un’opposizione. Un’opposizione che avesse gli attributi maschili per farsi valere, invece che un’opposizione attenta solo ai tatticismi. Non è più tempo di aspettare … non c’è più tempo.


Nichi Vendola, finalmente un politico del sud, è l'alternativa tanto agognata? Sarebbe in grado di fare dura opposizione a questo Governo e a certa politica?

Sicuramente sì, ma la presunta sinistra gli ha già "sparato addosso"!
Abbiamo una sinistra che deve andare a casa, perché ha sempre perso e ci ha lasciato in questa situazione. Deve farsi da parte e lasciare il campo a chi ha ancora speranza!


L'intervista continua su LSDmagazine

Nessun commento: