Può sembrare un lavoro pretenzioso, invece si rivela un piccolo saggio. Un saggio incentrato sull’esperienza umana,
sul valico che separa le vedute di gioventù e senescenza, sul percorso ad imbuto, stretto com’è,
tra scelte che si ritengono decisive e casualità che ne lastricano il cammino.
Apologia, della Piccola Orchestra Karasciò, trova la sua ragione d’essere nell’accoppiata compact disc-libro,
elementi interdipendenti che rendono distintiva un’opera profondamente espressiva esaltata da requisiti estetici.
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