lunedì 23 febbraio 2015

Mettercela tutta, sempre

Mettercela tutta. Combinare date e macinare chilometri, calcare palchi e suonare in tutti gli angoli del Paese come fosse la prima volta, con l’urgenza di un nuovo inizio che spinge per manifestarsi, e non l’ultima, che si porta dietro una carico di malinconia e uno scarico di responsabilità da lavoro archiviato. I Leitmotiv sono fuori da un pezzo, e da un pezzo si dannano l’anima ad ogni concerto. Non hanno timore di assumere rischi là dove conta, on stage. La tappa del 20 febbraio, all’Officina San Domenico di Andria, ha confermato le peculiare spettacolarità delle loro esibizioni e ha trasmesso una buona dose di certezze. Il tour in supporto del nuovo I Vagabondi, quarto album dei pugliesi, prosegue un’evoluzione artistica e un percorso indipendente impostato circa dieci anni fa.



I Leitmotiv dimostrano di aver trovato la formula ideale per uno show che si rinnova di volta in volta. Giorgio Consoli conferma doti carismatiche e non comuni, da affabulatore punk, mentre Giuseppe Soloperto, Dino Semeraro e Natti Lomartire ghermiscono il suono più adatto al mood dei testi. E’ questa una delle certezze dei Leitmotiv: quella di aver cercato e trovato la vibrazione identitaria, quella di aver fatto proprio un linguaggio sonoro che si distingue dagli altri. Un’armatura musicale dalla struttura dinamica che, dapprima ha sostenuto un pun multilingue dall’orientamento cosmopolita, dopo ha agevolato una preferenza per testi italiani, più adatti a trasporre lucide tesi e sinceri interrogativi sulla nostra realtà. Questo è il corredo che la band di Sava cesella continuamente per frapporre un distanza tangibile con le altre proposte musicali in circolazione. Un loro live è una messinscena che porta davvero pezzi di vita sul proscenio. Il gruppo sa blandire con I diciottenni, emozioni legate ai ricordi e ritmo docile, e pestare con Ad occhi chiusi, toni nervosi per uno spaccato sociale. Sa dispiegare, meglio di chiunque, gli umori biografici con I Vagabondi e sbeffeggiare sottilmente con Testa di paglia. Sa pungolare con La Flute Magique, brano opportunamente ripescato dal catalogo, e osare con il medley Puerto Nuevo/ Girls and Boys (Blur).
Assistere a un loro concerto non è mero svago, è un’esperienza. Equipaggiamento essenziale, scarpe comode e lo sguardo avanti per dare il meglio. Mettercela tutta. Sempre. Questo è il leitmotiv. Questi sono i Leitmotiv.




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