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Colorati, contagiosi, infettati da folk litanico, invischiati nell’hip hop e vaccinati dall’elettronica. I
Gablè rimescolano nel calderone un pop capace di incuriosire, divertire e conquistare. Francesi, ma cantori di un inglese tanto inghiottito da sembrare cockney, i ragazzi sventolano il loro manifesto ispirato da atmosfere attuali e sostenuto dall’anarchia musicale.
CuTe HoRSe CuT è un disco moderno, un patchwork di suoni dalle più svariate fogge, stilisticamente eterogeneo e nuovo, specchio di una società compulsiva che indugia poco o nulla nella meditazione.
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